Lunedì,18 Gennaio, in modalità videoconferenze, si è svolto  l’evento di lancio del progetto “Educational Ecosystem”, che vede coinvolti, oltre al Preside dell’IISSS Pantaleo, Dott. Giuseppe Mingione,   i dirigenti  degli Istituti Comprensivi di Torre del Greco : prof.ssa Maria Josè Abilitato del comprensivo Falcone-Scauda, prof.ssa Rosanna Ammirati del comprensivo D. Bosco-d’Assisi, prof.ssa Rosaria Colantuono del comprensivo Giampietro-Romano, prof.ssa Lucia Di Lorenzi del comprensivo Sauro-Morelli, prof.ssa  Rosaria Lo Priore del comprensivo Angioletti,  prof.ssa Debora Minghelli del comprensivo Mazza-Colamarino, prof.ssa Alessandra Tallarico del comprensivo De Nicola- Sasso.

Il Progetto, di ampio respiro, che nasce dall’idea di fondo di accompagnare gli studenti nel loro percorso di crescita in una scuola che riesca a fare rete e che insegni, prima di tutto, ad essere, ha molteplici finalità : vuole promuovere e creare condizioni concrete di condivisione, contrastare la frammentarietà, aumentare la conoscenza del curricolo Verticale e la condivisione tra i docenti dei diversi ordini di scuola.

Nell’ambito delle attività funzionali al progetto, in collaborazione con A.Ge. Associazione Italiana Genitori, partirà, da martedì 19 Gennaio, un ciclo di incontri su tematiche tese alla costruzione di competenze sociali e di modelli di dialogo fra scuola e famiglia. L’accento, come ha ribadito la Presidente Nazionale dell’associazione, dott.ssa Rosaria D’Anna, sarà posto sull’importanza dell’ascolto, della reciprocità e della condivisione.

L’incontro, moderato dal prof. Guido Mastroianni e coordinato dalla prof.ssa Lucia Perrella, referente del progetto, si è rivelata un’occasione preziosa per stringere un patto tra professionisti diversi all’interno della scuola, nonché tra scuola e territorio, facendo della realtà locale un ambiente che diventa comunità educante.  Particolarmente significativa,dunque, la presenza del Sindaco, dott. Giovanni Palomba, intervenuto alla presentazione di un progetto che vuole tendere  alla realizzazione  di  una  cittadinanza attiva e partecipata, in cui si accorcino sempre di più le distanze tra cittadino e istituzioni, e alla costruzione di un luogo di incontro  per  tutti coloro che intendano contribuire attivamente  alla cura della propria città,  da consegnare alle  generazione future.